A poco più di un mese dall’apertura di Torino all’interno di Mercato Centrale a Porta Palazzo, Trapizzino raddoppia nel capoluogo piemontese: nasce Trapizzino – La Vineria.
Lo street food romano ha scelto di fare subito il bis in una delle piazze più amate dai torinesi: piazza Carlo Emanuele II, meglio conosciuta come piazza Carlina, sede nel 1700 del mercato del vino.
Qui Trapizzino inaugura un nuovo locale con enoteca. Come già fatto a Roma con il locale a Trastevere, ma in uno spazio completamente diverso per dimensioni e stile: soffitti alti 7 metri con stucchi, affreschi sulla volta e grandi vetrate con affaccio sulla piazza. Una location che rispecchia le due anime di Trapizzino: una bottega con vineria.
IL TRAPIZZINO
Trapizzino si presenta ai torinesi con le sue classiche ricette. Ogni giorno, 5 gusti classici e 3 gusti del giorno a rotazione tra le 30 ricette che compongono la proposta del Trapizzino: dal pollo alla cacciatora alla coda alla vaccinara, senza dimenticare la Parmigiana di melanzane e il doppia panna e alici.
Inoltre per questa sede di piazza Carlina, Trapizzino ha in serbo una novità: incursioni di chef e produttori che proporranno Trapizzini con farciture espresse. Come Il Trapizzino Torino-Roma di Stefano Callegari con salsiccia di Bra, tuorlo, pepe e Castelmagno, e il Trapizzino con le ostriche nell’interpretazione di Corrado Tenace.
Non mancherà il supplì, lo sfizio romano della cucina di strada del passato. A rotazione, dal classico supplì al telefono al famoso supplì al tortellino, e poi supplì all’amatriciana, supplì porri e taleggio, supplì cacio e pepe, supplì al sugo di melanzane e altre proposte ancora.
Per concludere, il Dolce Trapizzino Triplo Cioccolato: come una sacher con il ripieno del cunese, pan di spagna al cioccolato, ganache al rhum, ricoperta di cioccolato fondente croccante; servito anche al piatto con gelato.
LA VINERIA
Accanto al Trapizzino, la Vineria.
Una Carta dei Vini con oltre 120 etichette selezionate da Paul Pansera: proposte italiane con presenze di Champagne e un’attenzione particolare al Piemonte, regione a cui è dedicata una sezione della carta. Accanto alle etichette storiche, sarà possibile trovare bottiglie espressione di molte realtà del territorio.
Si accompagna una proposta di Cocktail fatta di grandi classici: miscelati, non shakerati. Gin tonic, Martini e un omaggio al Vermouth, istituzione torinese, con il Vermouth Del Professore Riserva Speciale Trapizzino. Una riserva speciale in edizione limitata, prodotta a partire da una esclusiva ricetta Del Professore, dedicata al famoso angolo di pizza farcito, in un connubio che celebra eccellenza ed intraprendenza dell’artigianalità italiana.
Un progetto che ormai ha quasi 15 anni quello del Trapizzino. È il 2005 e Stefano Callegari ha aperto una pizzeria al taglio a Testaccio. Già il nome è un programma: 00100, codice postale di Roma e insieme omaggio alla farina doppio zero.
Golosità, tecnica e fantasia aiutano a fare il passo che lo porta dalla pizza al taglio a un’invenzione guidata da un obiettivo giocoso: la scarpetta da asporto. O meglio, prendere il gusto che solo la scarpetta di un sugo di casa sa dare, unirlo a una pizza che fosse capace di ospitarla. Da qui, il Trapizzino.
E così, il Trapizzino e Stefano Callegari riescono nell’impresa di portare una pizzeria al taglio nelle guide gastronomiche. Il Trapizzino spicca il volo e nel 2013 si rende autonomo da 00100 pizza per diventare un marchio autonomo con l’incontro tra Stefano Callegari e Paul Pansera. Innamorato del prodotto, sogna di farlo conoscere in tutto il mondo. Ci ha messo poco a convincere Stefano che si tratta di un sogno possibile.
Insieme, Stefano e Paul hanno portato Trapizzino in Italia e nel mondo: oggi il brand è presente a Roma con 6 sedi – oltre a Latina e Ladispoli – e a Firenze, Milano, Trieste, Torino e New York.
L’inizio di una storia nata dalla voglia di avvicinare i più giovani alla cucina di una volta, non quella dei piatti veloci ma quella dei tempi e dei modi giusti, del ‘ci vuole il tempo che ci vuole’ e dell’amore per la scelta delle materie prime.
Very Food Confidential!