C’è un luogo, aperto dal 2023 nel cuore antico di Andria, dove la pizza si plasma secondo la visione di Davide Di Chio.
Si chiama Alterego ed è già un punto di riferimento per chi cerca esperienze gastronomiche fuori dagli schemi. Davide Di Chio, chef-pizzaiolo autodidatta con un’esperienza pluriennale nel settore della ristorazione, ha fatto della sperimentazione la sua cifra stilistica.

Alterego nasce in uno spazio carico di storia, trasformato in laboratorio gastronomico. Qui la pizza non si definisce con etichette geografiche: non è napoletana, non è pugliese — è semplicemente la pizza di Alterego. Un impasto a lunga maturazione (48-72 ore) lavorato con tecnica indiretta, cotto in forno a legna alimentato esclusivamente da legno d’ulivo, omaggio tangibile alle radici territoriali. Il risultato è una base leggera, capace di accogliere combinazioni di sapore nuove.

Il menu non si legge, si scopre attraverso un percorso degustazione che accompagna l’ospite tra tecniche e consistenze: cotture al vapore, fritture leggere, pizze al forno e persino una “pizza liquida” — concetto che supera la forma e lascia spazio all’essenza. Un esempio? La “Polpo a Colori”, meglio conosciuta come “ciottoli di fiume”: base cotta su vere pietre levigate, cavità naturali colmate da polpo a bassa temperatura, spuma di mozzarella, crema di porri confit. Un esercizio di stile che non dimentica la sostanza.

La peculiarità di Di Chio e della sua pizza è questa: lavorare il prodotto come se fosse una tela bianca, da riempire di tecnica, ricerca, memoria e visione. Un progetto ambizioso, ma in linea con una generazione di artigiani che insegue la sperimentazione con creazioni inedite.
Very Pizza Confidential. Very Food Confidential.